GIORNATA MONDIALE ALIMENTAZIONE: BURKINABÉ BOUNTY (24 OTTOBRE 2019)

Il 24 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, Mani Tese vuole ancora una volta affermare e promuovere il suo impegno di giustizia in merito alla lotta al diritto al cibo nei paesi del Sud del mondo. Come? Attraverso la proiezione gratuita del documentario “Burkinabé Bounty” e contribuendo alla raccolta fondi per il nostro progetto […]

Il 24 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, Mani Tese vuole ancora una volta affermare e promuovere il suo impegno di giustizia in merito alla lotta al diritto al cibo nei paesi del Sud del mondo.

Come? Attraverso la proiezione gratuita del documentario “Burkinabé Bounty” e contribuendo alla raccolta fondi per il nostro progetto Filiere corte e cibo sano per tutti in Burkina Faso”.

locandina film burkina faso mani tese 2019

Il documentario

Burkinabé Bounty” racconta come il Burkina Faso si stia riappropriando della sua terra e intenda difendere le proprie tradizioni in un contesto di intrusione dell’industria agroalimentare mettendo in luce anche le difficoltà riscontrate dai contadini burkinabè, come l’accesso all’acqua o l’avvento di fertilizzanti chimici.

Particolarmente importante, nel documentario, è l’esperienza di un contadino che racconta la sua transizione verso tecniche nuove di coltivazione agroecologia e il conseguente incremento della produzione.

Guarda il trailer del documentario:

Il progetto

Il progetto “Filiere corte e cibo per tutti in Burkina Faso”, cofinanziato da Regione Veneto, Fondazione Maria Enrica e Fondazione ACRA, si propone di sostenere lo sviluppo di prodotti orticoli in Burkina Faso attraverso l’introduzione di tecniche di produzione e conservazione secondo i principi dell’agroecologia. Il progetto, inoltre, intende sensibilizzare e formare i cittadini Italiani (in particolare della Regione Veneto) sui temi delle filiere corte, dell’agroecologia e dell’importanza del cibo sano.

Fra le iniziative principali del progetto, è prevista, fra le altre, la formazione dei produttori agricoli nell’ambito della produzione agroecologica e la creazione di una cooperativa di II livello dell’Unione dei produttori. È prevista una formazione, dedicata in particolare ai gruppi di donne, sulla trasformazione di prodotti come il pomodoro, la citronella, le foglie di moringa, la papaya e la Kenkeliba.

Il progetto prevede anche la realizzazione di un magazzino per la conservazione delle cipolle in laterite – grazie al quale i prodotti potranno essere conservati anche per sei mesi – e una campagna di sensibilizzazione per il consumo di cibo locale.

Cosa puoi fare tu per essere un promotore o un promotrice del nostro “impegno di giustizia”?

  • Organizza una proiezione del documentario nel mese di ottobre (scegli una data)
  • Cerca una sala per proiettarlo
  • Prepara un banchetto con i materiali di Mani Tese
  • Approfondisci il nostro progetto in Burkina Faso e raccontalo dopo la proiezione
  • Raccogli le offerte libere per sostenere progetto

Film, pagamento della Siae e materiali per la promozione ti verranno forniti da Mani Tese Nazionale!

Per informazioni, scrivi a mazza@manitese.it.

 

TOMATE REVOLUTION: IN BURKINA FASO L’INDIPENDENZA PASSA ANCHE DAL POMODORO!

Di Giulia Polato, Rappresentante Paese in Burkina Faso, Mani Tese   Il sostegno di Mani Tese all’Unione dei produttori di Loumbila NANGLOBZANGA continua! Nel mese di luglio, grazie al contributo del progetto “Filiere corte e cibo sano per tutti in Burkina Faso”, cofinanziato dalla Regione Veneto, sono iniziate diverse attività di formazione per i nostri […]

Di Giulia Polato, Rappresentante Paese in Burkina Faso, Mani Tese

 

Il sostegno di Mani Tese all’Unione dei produttori di Loumbila NANGLOBZANGA continua! Nel mese di luglio, grazie al contributo del progetto “Filiere corte e cibo sano per tutti in Burkina Faso”, cofinanziato dalla Regione Veneto, sono iniziate diverse attività di formazione per i nostri produttori (…anzi, produttrici!), che stanno rafforzando le proprie capacità.

Una di queste ha riguardato la trasformazione del pomodoro in passata.

Se non lo sapete, infatti, il Burkina Faso produce tantissimo pomodoro, che viene comprato, esportato e trasformato in fabbriche estere per poi essere rivenduto in Burkina con l’etichetta “made in Ghana”! Una cosa davvero incredibile! La formazione rivolta alle produttrici è quindi molto importante, perché ha come obiettivo quello di incrementare la produzione di pomodoro locale attraverso la coltivazione e commercializzazione di un prodotto buono, sano e, soprattutto, interamente made in Burkina Faso.

I nostri amici dell’Association Watinoma di Koubri, partner di progetto, sono venuti a dimostrare concretamente alle donne produttrici quali sono tutti gli step di una corretta trasformazione del pomodoro, dal prodotto appena raccolto al vasetto sigillato.

È stato molto significativo il fatto che la location in cui si è svolta la formazione fosse proprio la fattoria didattica dove gli stessi operatori di Watinoma, a loro tempo, avevano imparato questa preparazione. Persone formate diventate a loro volta formatrici!

Anche le nostre donne, quindi, adesso potranno insegnare la tecnica utilizzata ad altre persone. In fin dei conti si tratta di una tecnica molto semplice, che non prevede obbligatoriamente il consumo di elettricità (che qui, a volte, non è un problema banale).

Per di più la trasformazione del pomodoro, ingrediente alla base di moltissimi piatti tipici burkinabé, dà la possibilità di conservare il vegetale per periodi più lunghi, favorendo così l’impiego di cibi locali e sani nella preparazione dei pasti.

Che la tomate revolution, dunque, abbia inizio! 🙂

 

PROGETTO IMARISHA: ARRIVANO I PRIMI KIT SOLARI 100% GREEN

Quale modo migliore di festeggiare la Climate Week per i nostri beneficiari se non con l’arrivo dei Kit Solari di Sun King al Molo Solar Light Group, creato con il progetto IMARISHA (AID 10934/MATE/KEN) cofinanziato da AICS– Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo? Una serie di prodotti innovativi, certificati Lightening Global, saranno da oggi venduti alle […]

Quale modo migliore di festeggiare la Climate Week per i nostri beneficiari se non con l’arrivo dei Kit Solari di Sun King al Molo Solar Light Group, creato con il progetto IMARISHA (AID 10934/MATE/KEN) cofinanziato da AICS– Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo?

Una serie di prodotti innovativi, certificati Lightening Global, saranno da oggi venduti alle famiglie nelle zone forestali di Molo, dove non vi è luce elettrica.

 

dennis lampade solari kenya mani tese 2019
Dennis- Resp. Attività energia solare del progetto Imarisha

 

Qui infatti più di metà della popolazione utilizza i koroboi, le lampade tradizionali, che bruciano paraffina e kerosene.

Queste lampade non solo emettono gas serra, ma anche pericolosissime sostanze cancerogene. Inoltre erodono il reddito delle famiglie.

Da oggi, grazie al supporto di Mani Tese e NECOFA, esiste un’alternativa! Si tratta delle lampade solari 100% green, che forniscono luce, una presa di ricarica per il cellulare e alcune addirittura una radio!

Questo permette ai beneficiari di non dover più dipendere dai combustibili fossili, avere luce gratuitamente e poter quindi migliorare il proprio reddito oltre che la propria salute.

L’arrivo dei kit solari è certamente un ottimo modo per festeggiare la Climate Week anche qui in Kenya…

Un augurio a Dennis (nella foto in alto), il Responsabile attività energia solare del progetto Imarisha, e ai ragazzi del gruppo 🙂

55 anni di Mani Tese: a Catania “Tuttu u munnu è paisi!”

Tre giorni di eventi per sperimentare un mondo inclusivo, aperto e sostenibile. Sabato 28 il convegno su migrazioni con la partecipazione di Pietro Bartolo.

TUTTU U MUNNU È PAISI!” è il titolo della grande Festa della Federazione Mani Tese, che si terrà a Catania il 27, 28 e 29 settembre 2019.

A distanza di 55 anni dalla costituzione di Mani Tese, Associazione e Ong che dal 1964 si batte per combattere le ingiustizie nel mondo, l’evento intende raccogliere tutte le realtà locali di Mani Tese, recentemente riunitesi all’interno di una Federazione, per dare voce a un mondo inclusivo, aperto e sostenibile in grado di affrontare le sfide globali del nostro tempo.

Tre giorni ricchi di eventi che avranno come protagoniste l’inclusione sociale e l’economia circolare, le due leve fondamentali per Mani Tese per rispondere alle sfide del terzo millennio e collegare una visione globale della giustizia con l’attivazione delle persone e delle comunità.

TUTTU U MUNNU È PAISI! si terrà a FIERi, la Fabbrica Interculturale Ecosostenibile del Riuso, un luogo simbolo a Catania, nata nel 2015 dalla volontà di 13 realtà, fra cui Mani Tese Sicilia, con lo scopo di promuovere co-integrazione e creare opportunità lavorative per i migranti nelle situazioni post accoglienza e per i giovani disoccupati in condizioni di marginalità sociale ed economica.

“FIERI si trova nella periferia di Catania, in uno di quei quartieri considerati difficili, dove le buone pratiche di rispetto ambientale sono meno diffuse e dove è più facile che ci sia diffidenza verso i migranti – afferma Antonio D’Amico di Mani Tese Sicilia – Oggi è lì a mostrare che non è impossibile cambiare le proprie abitudini, che può esistere un luogo dove integrazione e pratiche di sostenibilità si uniscono riuscendo a creare un modello di lavoro innovativo, inclusivo e sostenibile”.

Il programma

La festa prevede tre giorni di iniziative aperte al pubblico fra cui laboratori di riuso ed economia circolare, Migrantour, passeggiate urbane interculturali, Arte Migrante e due serate (Welcome! e Sirinata Sapurusa) per cenare insieme e godere di spettacoli e concerti.

Sabato 28 settembre è previsto il convegno pubblico Diritti oltre i confini – La cooperazione internazionale per un mondo senza frontiere”.

Il convegno si terrà presso il Monastero dei Benedettini (Sala Coro di Notte) dalle 9.30 alle 13.30 e vedrà la presenza di numerosi ospiti fra cui Pietro Bartolo, Medico ed Eurodeputato, Fulvio Vassallo Paleologo, Docente di Diritto di asilo presso Università di Palermo, Sara de Simone, Presidente di Mani Tese e Ugo Biggeri, Presidente di Etica SGR.

Valerio Bini, Presidente della Federazione Mani Tese, commenta così la scelta di questo convegno “Alla cultura dominante dell’esclusione e dei diritti per pochi, noi di Mani Tese, oggi come 55 anni fa, vogliamo contrapporre la lotta alla povertà, la riduzione delle disuguaglianze, la prevenzione dei conflitti e il rafforzamento delle istituzioni democratiche affinché i diritti umani siano difesi prima e oltre tutti i confini”.

“Insieme ai nostri ospiti – prosegue Bini – vogliamo continuare a percorrere una direzione diversa rispetto a quella dei porti chiusi e dell’aiutiamoli a casa loro riflettendo sul ruolo e sull’importanza della cooperazione internazionale”.

Il convegno sarà trasmesso in streaming sulla pagina Facebook di Mani Tese.

Di seguito le locandine con il programma completo della festa della Federazione e del convegno “Diritti oltre i confini”:

LA LOCANDINA DELLA FESTA
(clicca qui per scaricarla in pdf con il programma completo)

LA LOCANDINA DEL CONVEGNO
(clicca qui per scaricarla in pdf)

catania_convegno_locandina mani tese 2019

Dona al 45595 e aiuta I bambini a non abbandonare la scuola!

Dona al 45595 dal 15 settembre al 6 ottobre per la campagna #Donafuturo a favore del programma “Tutti in classe” di Mani Tese contro l’abbandono scolastico.

Ogni anno in Italia circa 130.000 minori abbandonano precocemente la scuola. Un bambino che abbandona la scuola è un bambino abbandonato: per favorire l’inclusione scolastica di chi vive situazioni di disagio e per donare loro la possibilità di un futuro migliore è possibile sostenere dal 15 settembre al 6 ottobre il programma “Tutti in classe” dell’associazione Mani Tese, donando al numero 45595 2 euro con un SMS da cellulare oppure 5 o 10 euro chiamando da rete fissa.

“Tutti in classe” è il programma dedicato ai bambini che per il 2019 ha vinto il bando promosso dall’Istituto Italiano della Donazione e rivolto agli aderenti a www.iodonosicuro.it in occasione del Giorno del Dono che si celebra per legge (n.110 del 2015) il 4 ottobre di ogni anno. Prevede una serie di azioni per prevenire le cause della dispersione e dell’abbandono scolastico nella fascia dai 9 ai 14 anni.

Destinatari del programma sono 4.616 minori delle scuole primarie e 3.171 delle secondarie di primo grado, per un totale di 6.000 famiglie coinvolte in 5 regioni italiane. Grazie a “Tutti in classe” vengono proposti agli alunni percorsi di valorizzazione del sé con accompagnamento al passaggio tra scuola primaria e secondaria e rigenerati spazi educativi con la partecipazione dei ragazzi stessi. Sono in fase di realizzazione due progetti pilota di integrazione scuola-famiglia: una scuola per gli adulti e un dopo scuola con i genitori.

“La povertà educativa è un tema di giustizia sociale e di equità intergenerazionale urgente – dichiara Giacomo Petitti, Responsabile Educazione e Formazione di Mani TesePer questo riguarda anche Mani Tese, che ha sempre combattuto la spirale della povertà in diversi paesi del Sud del Mondo e si trova oggi a intervenire anche in Italia per fornire alle bambine e ai bambini strumenti e risorse per emanciparsi da una condizione che, se non supportata, porterà facilmente a un nuovo ciclo di povertà”.

“Trattandosi di un problema educativo – prosegue Petitti la risposta non può essere semplicistica ma multidimensionale, comprendendo azioni orientate ad aumentare le competenze di cittadinanza dei ragazzi, a connettere i soggetti che fanno educazione, ad aumentare l’efficacia e la qualità dell’insegnamento e a migliorare le condizioni di contesto in cui i ragazzi vivono. Siamo molto felici del supporto della campagna #Donafuturo 2019, che ci permetterà di implementare molte attività per prevenire l’abbandono scolastico”.

#Donafuturo è la campagna nazionale di raccolta fondi che sostiene ogni anno un progetto innovativo a favore delle fasce di popolazione a rischio con il sostegno di UBI Banca e Certiquality e la collaborazione di Coop Lombardia, Fondazione Italiana Accenture e della web agency 3d0. Oltre che al 45595 è possibile donare anche tramite bonifico bancario o paypal, tutte le informazioni su www.donafuturo.it.

COME DONARE!

Puoi donare al programma “Tutti in classe” nviando un SMS o chiamando il 45595 dal 15 settembre al 6 ottobre:
– 2 euro SMS da cellulare
– 5 o 10 euro chiamata da rete fissa

Il progetto Giorno del Dono 2019

Ente promotore: Istituto Italiano della Donazione nell’ambito del protocollo di intesa con il MIUR.

Enti patrocinanti: Regione Lazio, Comune di Catania, Comune di Roma, ACRI, ANCI, ASSIF, Centro Nazionale per il Volontariato, CSVnet, Fondazione Sodalitas, Forum Terzo Settore.

Si ringrazia: Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariplo.

Partner: Amazon, Certiquality, UBI Banca.

Partner tecnici: 3d0, Esse Due S.a.s., Fondazione Italiana Accenture, Modulstudio, Nexive, Nextbit, NP Solutions. Media Partner: Avvenire, Buone Notizie – L’impresa del bene, Coop Lombardia, Docenti senza frontiere, Famiglia Cristiana, Il Giornale della Protezione Civile, Oggiscuola, OnlusOnAir, Rai Parlamento, Redattore Sociale, Scuola Magazine, Tuttoscuola, Uidu, Vita, Volontariato Oggi.

A QUELIMANE SI È TENUTA LA PRIMA FIERA AGROECOLOGICA!

La prima fiera agroecologica della Zambezia si è tenuta a Quelimane il 7 e 8 settembre ed è stata organizzata anche grazie al contributo di due progetti gestiti da Mani Tese: Quelimane agricola, co-finanziato dall’Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, e Cibo locale, cibo sano, co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna. Gli agricoltori beneficiari degli interventi […]

La prima fiera agroecologica della Zambezia si è tenuta a Quelimane il 7 e 8 settembre ed è stata organizzata anche grazie al contributo di due progetti gestiti da Mani Tese: Quelimane agricola, co-finanziato dall’Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, e Cibo locale, cibo sano, co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna.

Locandina mozambico mani tese 2019

Gli agricoltori beneficiari degli interventi hanno potuto vendere i loro raccolti (manioca, fagioli, pomodori….); i gruppi teatrali RetratistasRelâmpagos si sono esibiti in uno spettacolo che ha avuto come focus la promozione di prodotti locali; la band musicale Os Manos ha cantato “Nalime!” – un pezzo scritto appositamente per Mani Tese per sensibilizzare la popolazione sul consumo di prodotti locali, sani e nutrienti; la fondazione FDC e le associazioni Esperança e Nhenhele hanno realizzato due showcooking con ricette zambeziane riviste per essere ad alto valore nutritivo, e molto altro…

Anche l’arcobaleno ha fatto capolino per celebrare l’importanza di questa manifestazione per la popolazione della Zambezia.

Scopri di più nelle nostre foto!

Verso la Climate Week: tutti gli appuntamenti di Mani Tese!

Gli eventi di Mani Tese in occasione della Climate Week (20-27 settembre), che si concluderà con la partecipazione al Terzo Sciopero Globale per il Clima.

“Settembre sarà un mese caldo per chiunque si batta per la salvaguardia della vita sul nostro pianeta” scrive Fridays for Future Milano in occasione del lancio della Climate Action Week (#weekforfuture): un’intera settimana di mobilitazione per portare il tema della crisi climatica al centro dell’attenzione e per mandare un messaggio chiaro ai leader mondiali che parteciperanno il 23 settembre al Climate Action Summit dell’ONU.

Dal 20 al 27 settembre la Settimana per il Futuro e per la Giustizia Climatica vedrà gruppi di ambientalisti e attivisti organizzare tantissimi eventi fra cui il terzo Global Strike For Future, un’ondata di scioperi per il clima che coinvolgeranno oltre 150 Paesi e più di 2000 città, di cui 150 solo in Italia con la partecipazione di giovani ma anche di adulti.

A Milano, in particolare, un’ondata di attivisti di tutto il mondo parteciperà alla Climate Week organizzata da Milano per il Clima con una serie di eventi imperdibili di carattere ambientale.
Milano per il Clima nasce dalla volontà di alcuni volontari, provenienti da associazioni come Mani Tese, Greenpeace, Legambiente e tante altre, di creare una rete con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sui temi della giustizia ambientale e sociale.

Mani Tese prenderà parte attivamente alla Climate Week attraverso due eventi a Milano e la partecipazione al Global Strike for Future.

Giustizia ambientale e giustizia sociale per Mani Tese sono infatti da sempre due facce della stessa medaglia. Da oltre cinquant’anni Mani Tese è impegnata in progetti di cooperazione internazionale nel Sud del Mondo sia per salvaguardare l’ambiente sia per tutelare i diritti delle popolazioni locali. Ed è proprio alla giustizia ambientale e all’emergenza climatica che Mani Tese ha deciso di dedicare l’ultimo numero del suo giornale.

Gli appuntamenti di Mani Tese per la Climate Week

Ecco tutti gli appuntamenti di Mani Tese in occasione della Climate Week, che si concluderanno con la partecipazione al Terzo Sciopero Globale per il Clima a Milano e Catania.

24 settembre | h. 19.00
Aperitivo solidale: DRINK-GREEN-THINK: Brindiamo per il pianeta! 
presso C.I.Q. Centro Internazionale di Quartiere (Ex cascina Casottello) a Milano
In collaborazione con Milano per il Clima, i volontari di Mani Tese organizzano un aperitivo solidale per sostenere il progetto dell’Ong “IMARISHA!Energie rurali per la lotta al cambiamento climaticoe la salvaguardia dell’ambiente” e per sensibilizzare la cittadinanza sulle problematiche ambientali.

(Vedi locandina sotto. Scarica qui la versione PDF)

26 settembre | h.19.30
CINEFORUM: “THANK YOU FOR THE RAIN”
presso la sede di Mani Tese di Milano
Proiezione gratuita del film relativo agli effetti del cambiamento climatico sulla vita di una famiglia kenyota, seguita da un dibattito sulle tematiche affrontate.

Guarda il trailer

(Vedi locandina sotto. Scarica qui la versione PDF)

27 settembre
GLOBAL STRIKES FOR THE PLANET 3.0: Manifestazione per il Clima
Scendi in piazza con noi a manifestare per la GIUSTIZIA AMBIENTALE:
A MILANO,  h.18.00 presso L.go Cairoli.
A CATANIA, h. 9.00 presso Piazza Roma.

SIETE TUTTI E TUTTE INVITATI/E CALOROSAMENTE A PARTECIPARE!

PROGETTO FORESTE: IN MOZAMBICO RIPARTONO I LAVORI PER CREARE SVILUPPO

In Mozambico, grazie agli sforzi dello staff di Mani Tese e dei collaboratori ripartono le attività produttive dopo il passaggio del Ciclone Idai

Nei mesi di maggio, giugno e luglio 2019 il progetto FORESTE in Mozambico, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, ha ripreso a correre dopo le difficoltà incontrate in seguito al passaggio del ciclone IDAI. Gli sforzi compiuti per recuperare terreno sono stati straordinari e, anche grazie all’aiuto di nuovi collaboratori mozambicani, sono state portate a termine numerose attività.

A maggio sono ripartiti i lavori per finire le stalle e i pollai comunitari e, ad oggi, tutte e 10 le comunità hanno almeno una stalla e un pollaio. Ora dobbiamo solo attendere l’arrivo degli animali.

A giugno è partita la costruzione di 10 silos comunitari.

I silos sono importantissimi in quanto forniscono un luogo idoneo e sicuro per raccogliere il tesoro di ogni contadino, ovvero il proprio raccolto. Avere un posto sicuro per raccogliere la propria produzione permette alla famiglia di conservare le sementi per la prossima semina, il cibo per la propria alimentazione e il raccolto per poterlo vendere quando il prezzo sul mercato comincerà a salire.

Questa attività di conservazione della produzione alimentare ha preceduto la formazione realizzata in agosto da Mani Tese, in collaborazione con Agri Visão Africa, per formare i contadini delle nostre comunità su come migliorare la commercializzazione dei prodotti agricoli. Ogni comunità avrà un proprio business plan che indicherà i modi più remunerativi per vendere i propri prodotti nelle comunità, nel distretto di Mocubela o in altri distretti.