Col progetto wona rendiamo verde la città di Quelimane!
L’impegno di Mani Tese: orti urbani agroecologici, riforestazione ed educazione ambientale per rendere sicura, sostenibile e resiliente ai cambiamenti climatici Quelimane, il capoluogo della Zambezia.
In Mozambico sono iniziate le attività del nostro progetto WONA – Orti e vivai urbani per promuovere la sostenibilità a Quelimane cofinanziato da Regione Emilia Romagna e Fondazione E35. Si tratta di un progetto col quale vogliamo contribuire alla sicurezza e alla sostenibilità alimentare di Quelimane, in Mozambico, attraverso la promozione di pratiche agro-ecologiche, azioni di riforestazione e momenti di scambio volti a creare una maggiore resilienza e adattamento di fronte ai cambiamenti climatici, mitigandone l’impatto.
In questo periodo ci siamo occupati di realizzare degli orti urbani commerciali e agroecologici che abbiamo affidato a tre gruppi di agricoltori destinatari (soprattutto donne e giovani) delle comunità di Nangoela, di Namuinho e di Marrabo. Nei mesi scorsi abbiamo infatti preparato il suolo dei vari appezzamenti affidati a ciascuna comunità distribuendo loro attrezzi, materiale di produzione agricola e sementi di varie culture orticole.
A maggio, nella comunità periurbana di Nangoela, abbiamo realizzato un vivaio per la produzione di ortaggi dato in gestione al gruppo di nome AJAQ (Associação dos Jovens Agricultores de Quelimane) con lo scopo di produrre e vendere piantine da orto agli agricoltori locali. Poiché la stagione delle piogge è stata insolitamente prolungata, tutta la produzione orticola dell’area di Quelimane ha sofferto un grande ritardo e si prevede di iniziare a vendere le prime piantine da luglio. Questo vivaio sarà molto utile perché garantirà una produzione anche in periodi meno fertili dell’anno, da settembre a dicembre.
Sono poi iniziate le attività di educazione ambientale nelle scuole con l’identificazione degli istituti coinvolti e le prime sessione formative realizzate nella scuola primaria di Sinacura e nella scuola professionale Frei-Benito. Nella scuola Filipe Jacinto Nyusi, inoltre, il direttore ha richiesto il nostro supporto per la piantumazione di alberi nel cortile scolastico e per il monitoraggio del loro sviluppo.
“L’importanza dell’albero” è il titolo dato alle lezioni, in cui sono stati affrontati i benefici e i servizi che l’esistenza arborea fornisce all’ambiente e all’essere umano. Si è discusso anche delle cure che devono essere date agli alberi, soprattutto per quanto riguarda i trattamenti selvicolturali per la loro sicurezza e salute. Al termine delle sessioni di educazione ambientale, per ogni scuola sono state distribuite 10 piantine di albizia acacias e acacia rossa, che sono state piantumate insieme agli studenti e a un insegnante, in modo da responsabilizzare i ragazzi e le ragazze alla cura delle piante.
Ad aprile si è svolto anche un corso di formazione sull’educazione ambientale che ha coinvolto cittadini e cittadine, rappresentanti del CACQ (il direttore dell’assessorato all’ambiente e 3 tecnici), membri del gruppo AACECS (Associação de Apoio a Comunidade, Educação Cívica e Saúde), del gruppo AJAQ e del gruppo APMAM (Associação de Preservação do Meio Ambiente de Moçambique). Questa formazione ha avuto lo scopo di formare alcuni stakeholders rilevanti a Quelimane in ambito ambientale affinché possano diffondere a loro volta le buone pratiche ambientali e le conoscenze apprese a un più ampio numero di persone.
Nel mese di maggio è stata poi effettuata la riabilitazione del vivaio municipale e del centro di compostaggio associato. Più precisamente è stata ricostruita integralmente la serra, che era andata distrutta con il ciclone Ana tra fine gennaio e inizio febbraio 2022, nonché la macchina per setacciare il compost che si era deteriorata col tempo.
In collaborazione con il comune di Quelimane, abbiamo redatto un Piano di gestione del vivaio comunale con le buone pratiche d’uso per garantirne la funzionalità e la continuità. Il Piano di gestione è servito anche come base per l’elaborazione di un ulteriore documento sull’ambiente e sul verde urbano di Quelimane (“Politica sulla Gestione del Vivaio Comunale e dell’Ambiente nel Comune di Quelimane”).
Sono stati poi organizzati i primi forum di quartiere per la pianificazione e gestione delle azioni di riforestazione urbana. Durante gli incontri si è discusso della scarsa presenza di alberi in varie zone della città e di quali aree sono prioritarie per essere riforestate.
Si è infine svolta la prima attività di riforestazione urbana a marzo, la giornata internazionale delle foreste, di cui abbiamo parlato in questo aggiornamento.