Vesti il futuro, il nuovo game on line di Mani Tese
In occasione del Black Friday, Mani Tese lancia il gioco online “Vesti il futuro” per sensibilizzare sugli impatti ambientali della Fast Fashion.
Mani Tese, ONG che da oltre cinquant’anni si batte per la giustizia ambientale, economica e sociale, in occasione della settimana del Black Friday lancia il game on line “Vesti il futuro”.
Il gioco si propone di sensibilizzare sugli impatti ambientali della fast fashion, l’industria della moda usa e getta, in modo semplice e coinvolgente.
Il game
“Vesti il futuro” è ambientato in un futuro possibile, dove la corsa spasmodica delle industrie di abbigliamento all’ultimo trend e la produzione di massa di capi a basso costo hanno inquinato aria, acqua e terra. La superficie terrestre appare come una grande distesa di vestiti sparpagliati, ormai invivibile.
Attraverso tre semplici “missioni” il game permette di salvare il mondo cambiando il futuro che ci aspetta. Completando i vari livelli, infatti, è possibile acquisire informazioni sugli impatti della fast fashion e buone pratiche di comportamento sostenibile per fare in modo che il futuro che ci aspetta sia diverso.
Al termine del gioco, è possibile iscriversi alla community di Mani Tese per restare aggiornati sul tema ed essere coinvolti in iniziative e attività di sensibilizzazione.
Il costo della fast fashion
L’industria dell’abbigliamento è il secondo settore produttivo più inquinante. Ogni anno, mezzo milione di tonnellate di microfibre di plastica vengono versate negli oceani solo attraverso il lavaggio di nylon e poliestere. L’emissione di CO2 per la produzione del tessile corrisponde a 1,2 miliardi di tonnellate l’anno, quantitativo che supera il totale degli scarichi prodotti dai voli aerei e dalle navi. (Fonte: “A new textiles economy” 2017 – Ellen MacArthur Foundation)
Questi sono alcuni dei dati presenti nel game “Vesti il futuro” che, oltre a condividere informazioni, offre anche spunti di comportamento attraverso un decalogo di buone pratiche.
“Vesti il futuro” è un’iniziativa di Mani Tese realizzata nell’ambito del Bando ”AmbiEnte Digitale” di Fondazione Cariplo.