Doni solidali
Bambine al sicuro
Paula sogna un grande futuro. Non vuole avere lo stesso destino di sua mamma Fatimah che da ragazzina è stata costretta a sposare un uomo molto più grande di lei e così non ha più potuto frequentare la scuola ed è diventata vittima di violenze e abusi. Fatimah, vittima di violenze e abusi da parte del marito, è scappate e ha potuto crescere Paula dignitosamente grazie ai generi alimentari, ai vestiti e alle medicine messi a disposizione dai Centri di Accoglienza per vittime di violenza di genere. Ogni anno centinaia di giovani donne vengono accolte, proprio come Fatimah, in uno di questi Centri: qui trovano riparo, ricominciano a studiare e a costruirsi un futuro migliore.
Con te possiamo migliorare la vita delle bambine vittime di violenza
La Guinea-Bissau è oggi al 175° posto su 189 Paesi dell’Indice di sviluppo umano. In un contesto simile di povertà estrema, la condizione femminile è penalizzata da violenze di ogni tipo su donne e bambine che crescono convinte di “valere” di meno. La “donazione” in matrimonio avviene in età precoce e oggi assume una vera e propria fonte di entrata per la famiglia. Così, l’abbandono scolastico delle giovani donne è altissimo, proprio perché sono vittime dei matrimoni precoci, ma anche perché occupate nel lavoro agricolo e a volte vittime di rituali etnici, come la mutilazione genitale femminile.
Grazie a questo intervento possiamo:
– promuovere e tutelare i diritti delle donne e delle ragazze
– ridare un futuro alle bambine vittime di violenza
– accogliere queste bambine in un Centro di Accoglienza dove potranno trovare riparo, studiare e costruirsi un futuro migliore
– fornire un kit di generi alimentari, vestiti e medicine a una bambina vittima di violenza ospite del Centro di Accoglienza
– prendere in mano una bambina in difficoltà e regalarle un futuro
– incentivare l’empowerment femminile e i diritti dei minori