Kenya. Una guida di turismo responsabile

C’è un nuovo modo di fare cooperazione che riesce a coniugare sviluppo, tutela della biodiversità e turismo responsabile, mettendo al centro le comunità locali.

C’è un nuovo modo di fare cooperazione che riesce a coniugare sviluppo, tutela della biodiversità e turismo responsabile, mettendo al centro le comunità locali.

Il Vice Presidente del Kenya in visita a Mariashoni

Oggi Sua Eccellenza William Samoei Ruto, ha ufficialmente inaugurato il lodge comunitario e centro Culturale Ogiek a Mariashoni, nella foresta Mau.

Oggi Sua Eccellenza William Samoei Ruto, ha ufficialmente inaugurato il lodge comunitario e centro Culturale Ogiek a Mariashoni, nella foresta Mau.

Kenya, la rinascita segue il corso del fiume Molo.

Milano, 19 giugno 2015 – C’è un nuovo modo di fare cooperazione che riesce a coniugare sviluppo, tutela della biodiversità e turismo responsabile, mettendo al centro le comunità locali. E’ il messaggio dell’incontro “Dialoghi sul Kenya”, svoltosi alla Cascina Triulza all’interno dell’Expo di Milano.

Milano, 19 giugno 2015 – C’è un nuovo modo di fare cooperazione che riesce a coniugare sviluppo, tutela della biodiversità e turismo responsabile, mettendo al centro le comunità locali. E’ il messaggio dell’incontro “Dialoghi sul Kenya”, svoltosi alla Cascina Triulza all’interno dell’Expo di Milano.

30 giugno, ore 20. Adelante Petroleros alla Cineteca Sarda di Cagliari

Quito, 15 agosto 2013. In uno dei suoi discorsi settimanali “a reti unificate” Rafael Correa Delgado, presidente dell’Ecuador, annuncia la decisione di avviare lo sfruttamento petrolifero nel Parco Nazionale dello Yasuní, situato nel cuore della foresta pluviale ecuadoriana e ritenuto uno dei punti del pianeta a più alto indice di biodiversità.

Quito, 15 agosto 2013. In uno dei suoi discorsi settimanali “a reti unificate” Rafael Correa Delgado, presidente dell’Ecuador, annuncia la decisione di avviare lo sfruttamento petrolifero nel Parco Nazionale dello Yasuní, situato nel cuore della foresta pluviale ecuadoriana e ritenuto uno dei punti del pianeta a più alto indice di biodiversità.

DIALOGHI SUL KENYA: CIBO, BIODIVERSITA’ E TURISMO RESPONSABILE

KENYA-fronte

Itinerari dell’acqua a EXPO!

Scuola di formazione per guide in sovranità idrica e alimentare “Water connections” del Comitato italiano  Contratto Mondiale sull’acqua-Onlus, realizzato con  Mani Tese e Cospe risponde all’obiettivo di costituire un gruppo di esperti in grado di organizzare delle visite guidate (Water&Food Sovereignty Tours) a Expo 2015 che abbiano come tema la concretizzazione del diritto umano all’acqua e […]

Scuola di formazione per guide in sovranità idrica e alimentare

“Water connections” del Comitato italiano  Contratto Mondiale sull’acqua-Onlus, realizzato con  Mani Tese e Cospe risponde all’obiettivo di costituire un gruppo di esperti in grado di organizzare delle visite guidate (Water&Food Sovereignty Tours) a Expo 2015 che abbiano come tema la concretizzazione del diritto umano all’acqua e al cibo.

Ripartire da ieri

Segnaliamo a tutti gli amici di Mani Tese l’uscita del libro “Ripartire da ieri – La nuova sfida del volontariato internazionale“, edito dalla EMI. E’ inserito nella collana Antropolis, diretta da Marco Aime. La prefazione è di Alex Zanotelli.

Segnaliamo a tutti gli amici di Mani Tese l’uscita del libro “Ripartire da ieri – La nuova sfida del volontariato internazionale“, edito dalla EMI. E’ inserito nella collana Antropolis, diretta da Marco Aime. La prefazione è di Alex Zanotelli.

PER TUTTE LE VITTIME DELL’ATTIVITA’ INDUSTRIALE DELLE MULTINAZIONALI ESTRATTIVE

Il 21 maggio è stato dichiarato l’ANTICHEVRON DAY. GLI ATTIVISTI E LE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETA’ CIVILE CHIAMANO AD ATTIVARSI IMMEDIATAMENTE PER FERMARE l’INDUSTRIA ESTRATTIVA TRANSANAZIONALE CHE OPERA CONTINUE VIOLAZIONI AI DIRITTI UMANI, CAUSANDO VITTIME A CHEVRON IN ECUADOR E IN TUTTO IL RESTO DEL MONDO

Il 21 maggio è stato dichiarato l’ANTICHEVRON DAY.

GLI ATTIVISTI E LE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETA’ CIVILE CHIAMANO AD ATTIVARSI IMMEDIATAMENTE PER FERMARE l’INDUSTRIA ESTRATTIVA TRANSANAZIONALE CHE OPERA CONTINUE VIOLAZIONI AI DIRITTI UMANI, CAUSANDO VITTIME A CHEVRON IN ECUADOR E IN TUTTO IL RESTO DEL MONDO