MANI TESE IN BENIN E L’IMPEGNO NELLA LOTTA AL COVID-19
In Benin, dove preoccupa la diffusione del coronavirus, abbiamo avviato un progetto di prevenzione e sensibilizzazione.
di Achille Tepa, Responsabile Paese Benin
In Benin, il numero di casi di coronavirus continua ad aumentare. Solo nel mese di giugno i contagi sono praticamente raddoppiati e al 13 luglio si contano 1.378 casi e 26 decessi. I dati sono molto preoccupanti nonostante le rassicurazioni delle autorità governative responsabili della salute che sollecitano costantemente la popolazione a rispettare le misure di sicurezza.
Per favorire l’applicazione delle varie misure imposte dal governo beninese nella lotta contro la pandemia, Mani Tese ha avviato nel mese di giugno un progetto per sensibilizzare le popolazioni dei comuni di Natitingou e Toucountouna nel dipartimento di Atacora. La cerimonia di lancio di tale progetto si è svolta alla presenza dei Sindaci dei due comuni interessati e dei rappresentanti dei gruppi beneficiari che hanno riconosciuto e accolto con favore l’opportunità delle varie attività proposte per garantire la salute della popolazione.
Prevista su un periodo di tre mesi, la fase attiva del progetto comprende attività specifiche di informazione, istruzione e comunicazione orientate verso quattro principali categorie di destinatari:
- Manager di organizzazioni governative e utenti di 10 mercati locali;
- 500 tassisti di moto o auto;
- Personale e pazienti di 10 centri di salute urbani e rurali;
- Intera popolazione dei due comuni coinvolti nel progetto.
Fin dall’inizio delle attività si è compresa l’importanza delle stesse, improntate ad una logica di prevenzione dal virus.
Centri di salute urbani e rurali
Il progetto ha distribuito presso i centri di salute selezionati kit per il lavaggio delle mani, mascherine per la protezione del viso ma anche ricariche per la connessione a Internet per consentire agli operatori sanitari di accedere online ai corsi essenziali dell’OMS e alle informazioni sulla prevenzione e il controllo delle infezioni collegate al COVID-19. Quest’ultima opportunità ha lo scopo di preparare in particolare i responsabili delle strutture sanitarie a meglio garantire la prevenzione dalla pandemia presso lo stesso centro di salute.
Distribuzione di materiali e attrezzature di prevenzione negli spazi pubblici
Prevenire una pandemia richiede anche la disponibilità di materiali e attrezzature, ma i kit per il lavaggio delle mani sono praticamente assenti nei luoghi d’incontro e nei servizi pubblici. L’appello all’uso di mascherine protettive lanciato dal governo non è purtroppo efficace perché molti non hanno la possibilità di acquistarla o non la considerano una priorità. In questo contesto, con il progetto sono state distribuite 500 mascherine ai tassisti di moto e auto, categoria molto importante perché incontra ogni giorno decine di persone. Quest’azione è stata riconosciuta da tutti i beneficiari come un sollievo. Tuttavia, la disponibilità di mascherine sul mercato è ben lontana dal riuscire a soddisfare tutti i bisogni, in particolare nelle zone rurali.
Situazione nel dipartimento dell’Atacora
I casi sono in aumento e purtroppo la situazione che i nostri operatori continuano a rilevare è di una diffusa inconsapevolezza e inosservanza delle misure di protezione da parte delle comunità, specialmente nei luoghi d’incontro come mercati, moschee, chiese, stazione degli autobus, bar, ecc.; questi comportamenti aumentano i rischi di contagio. La popolazione giustifica questo atteggiamento con la mancanza di informazioni adeguate sulla pandemia e in alcuni casi, c’è anche una certa ingenuità di soggetti che continuano a credere che il coronavirus non esista. Proprio per queste ragioni è necessario continuare ad agire, sostenendo Mani Tese per sensibilizzare la popolazione sui rischi collegati alla pandemia e per mettere a disposizione gli equipaggiamenti necessari a rispettare le norme e i comportamenti previsti dal governo del Paese.
Le attività qui descritte fanno parte del progetto “Informazione, educazione e comunicazione per la prevenzione al COVID – 19” realizzato grazie al finanziamento dai Fondi 8xmille della Chiesa Cattolica Italiana.
Qui di seguito, foto della distribuzione di kit per il lavaggio delle mani nei centri di salute e delle attività di sensibilizzazione fra i tassisti.