Mani Tese contro le povertà educative

Giunta alla 17a edizione, la campagna natalizia di Mani Tese “Molto più di un pacchetto regalo!” si allarga: oltre allo storico partner Feltrinelli Librerie, nel 2024 anche Libraccio, Gruppo Klepierre, Domori e 21 House of Stories Navigli sostengono la campagna a supporto del programma contro le povertà educative in Italia di Mani Tese.

Il contesto

In Italia la povertà educativa rimane una sfida critica. Le barriere all’educazione – come l’accesso limitato a risorse didattiche, ambienti educativi inadeguati e la mancanza di sostegno psicologico – aumentano il rischio di dispersione scolastica e limitano le opportunità di sviluppo personale e professionale dei giovani.

Secondo i più recenti dati ISTAT, presentati nell’ottobre 2024, 1,13 milioni di bambini e adolescenti In Italia vivono in condizioni di grave deprivazione materiale e sociale: il 13,5% di chi ha meno di 16 anni vive una situazione di povertà assoluta. Inoltre emerge un nesso evidente tra questi dati e l’aumento della povertà educativa tra i minori. Tra il 2022 e il 2023 il numero di giovani che ha lasciato precocemente la scuola in Italia ha raggiunto l’11,5% (Eurostat). Un esempio tra i tanti che contribuiscono a circostanziare oggi il fenomeno della dispersione scolastica in Italia: nel 2023 il 70,5% dei giovani tra i 3 e i 19 anni non ha mai visitato una biblioteca, un dato in netto peggioramento rispetto al 2019 (63,9%).

Gli obiettivi

Mani Tese rinnova il suo impegno contro le povertà educative in Italia con un programma ambizioso rivolto a bambini e ragazzi, dalle scuole primarie alle secondarie, con l’obiettivo di abbattere le barriere che ostacolano l’accesso a un’istruzione di qualità. L’edizione 2024 della campagna natalizia “Molto più di un pacchetto regalo!” – che non a caso vede il coinvolgimento anche di molti studenti in progetti di alternanza scuola-lavoro – si inserisce nel quadro delle attività che Mani Tese svolge da anni per promuovere giustizia sociale e inclusione, mettendo al centro della sua azione la lotta contro le disuguaglianze educative.

I fondi raccolti grazie alla campagna “Molto più di un pacchetto regalo!” saranno destinati alla realizzazione dell’ambizioso programma di Mani Tese che si concretizzerà in percorsi educativi per gli studenti, coinvolgenti, stimolanti e in grado di promuovere la passione per la cultura e l’apprendimento, con il preciso obiettivo di contribuire a ridurre il tasso di abbandono scolastico tra i giovani in età compresa tra gli 11 e i 14 anni.

Attraverso un attento piano di monitoraggio, inoltre, saranno valutati nelle scuole coinvolte il miglioramento della presenza e la diminuzione del numero degli abbandoni, l’acquisizione e l’applicazione di nuove metodologie di insegnamento, l’aumento della partecipazione attiva delle famiglie e il miglioramento della collaborazione tra scuole e territori. Al centro del progetto anche la sensibilizzazione degli studenti sui temi della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare, per contrastare il cambiamento climatico e favorire la riduzione degli sprechi.

Le attività

Il programma prevede una serie di interventi su scala nazionale, che coinvolgeranno oltre 20 istituti scolastici in sette regioni italiane (Lombardia, Veneto, Toscana, Campania, Emilia Romagna, Sicilia e Piemonte) e le associazioni locali legate a Mani Tese, che realizzeranno gli interventi sul territorio.

Le attività includono:

 

  • Percorsi di “ORIENTAcTION” volti a fornire agli studenti competenze e conoscenze per pianificare consapevolmente il proprio percorso educativo futuro
  • Percorsi di lettura dedicati agli studenti delle scuole medie con la proposta di gruppi di lettura, discussioni guidate e incontri con gli scrittori e le scrittrici
  • Istituzione di uno sportello per il supporto scolastico in ogni territorio, che garantisca a scuola la presenza di esperti, come gli psicologi scolastici, per fornire un sostegno continuo e mirato agli studenti
  • Corsi di formazione teorici e pratici per docenti, con lo scopo di fornire soluzioni metodologiche proprie dell’Educazione Non Formale nell’ambito dell’insegnamento e del loro lavoro in classe
  • Percorsi di “Ricerca Azione” per accrescere l’autoconsapevolezza e la responsabilizzazione degli studenti.
  • Workshop introduttivi su crisi climatica ed economia circolare, tenuti da esperti durante i quali gli studenti scopriranno le sfide ambientali globali e l’importanza di ridurre gli sprechi attraverso il riutilizzo e il riciclo
  • Istituzione del “Book Sharing Day, con l’obiettivo di favorire lo scambio e il riuso di libri tra gli studenti, riducendo lo spreco e sensibilizzando al valore del riutilizzo. Verrà quindi istituita nelle scuole coinvolte una giornata di “Book Sharing” in cui gli studenti potranno portare libri usati (scolastici e non) e scambiarli con i compagni
  • Percorsi di “Ripensamento degli spazi educativi” attraverso la progettazione partecipata con le classi per sperimentare nuove idee e realizzare un progetto per l’uso degli spazi scolastici come luogo di aggregazione informale
  • Parent Mentoring per promuovere la comunicazione tra famiglie e scuola e creare un luogo di sostegno reciproco per affrontare le difficoltà educative attraverso momenti ricreativi extra scolastici.
  • Realizzazione di 7 campi estivi per prevenire la perdita di apprendimento durante il periodo estivo e favorire la socialità degli studenti
  • Organizzazione di un concorso letterario con lo scopo di stimolare la creatività, la lettura e la scrittura, e incoraggiare la collaborazione tra studenti.

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Campagna globale per l’educazione

La Global Campaign for education (GCE) è un movimento della società civile creato nel 1999 che mira a porre fine alla crisi dell’educazione globale.