Gli obiettivi
Il progetto Libere dalla violenza: diritti ed emancipazione per donne e bambine in Guinea-Bissau ha voluto promuovere e garantire i diritti di bambine e donne nel Paese operando su più fronti: attraverso la sensibilizzazione della popolazione, la promozione dell’autonomia socioeconomica delle donne, la vigilanza con la facilitazione delle operazioni di denuncia e infine l’accoglienza e il reinserimento delle vittime di violenza di genere.
Le attività
Mani Tese, in particolare, si è concentrato su:
- Istituire 3 centri di prima accoglienza per le vittime di violenza di genere
- Rafforzare gli spazi per l’accoglienza delle vittime e istituire un’apposita Casa d’Accoglienza
Obiettivo di questi spazi è di assistere queste vittime e i loro figli, garantire la loro protezione, promuoverne i talenti e le attitudini per favorirne il reinserimento, fornire assistenza psicologica e giuridica con esperti, intervenire nel contrasto ad eventuali ulteriori azioni dei violenti.
- Rafforzare le competenze degli operatori pubblici nella relazione con le vittime delle violenze di genere
Un incontro formativo di 5 giorni per i rappresentanti di Polizia Giudiziaria e di altre organizzazioni nazionali competenti sull’argomento ha prodotto l’edizione di un manuale aggiornabile con cadenza semestrale e la nascita di un coordinamento degli operatori del settore.
- Realizzare una proposta di Piano Nazionale di Prevenzione e Lotta contro la Violenza Domestica e di Genere
Prevenzione, sensibilizzazione, protezione delle vittime e la loro reintegrazione, formazione degli operatori.
- Attivare percorsi di reinserimento socioeconomico
Si sono attivate sinergie con il settore privato per garantire il reinserimento delle vittime di violenza di genere nel contesto produttivo.
- Organizzare un seminario conclusivo
Si è deciso di chiamarlo “Essere donna” ed è servito per riflettere, fare il punto su quanto è stato fatto e programmare il futuro.