Gli obiettivi
L’obiettivo generale del progetto Katagya – Sperimenta! – Donne al centro, per la diversificazione alimentare e la salvaguardia ambientale della città di Quelimane è quello di contribuire – ponendo le donne al centro del cambiamento – alla sovranità, sostenibilità e diversificazione alimentare, promuovendo pratiche agroecologiche, di piccola filiera, di riforestazione ed educazione ambientale volte alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici. L’intento è quello di promuovere azioni in loco, scambi di esperienze e buone pratiche tra Italia e Mozambico per ripensare le città e renderle più sostenibili possibile.
Le attività
Coordinamento
Costituzione di comitati partecipativi, diffusione delle informazioni sulle attività intraprese attraverso le reti sociali ed elaborazione e condivisione degli strumenti di gestione e monitoraggio del progetto.
Sensibilizzazione in Emilia Romagna
I cittadini e le cittadine residenti in Emilia Romagna verranno informati e sensibilizzati sulle tematiche legate allo sviluppo sostenibile e all’educazione alla cittadinanza globale attraverso una mostra fotografica e un incontro che approfondisce il lavoro svolto in Mozambico.
Appoggio alle associazioni e alle comunità locali per garantire la sovranità, la sicurezza e la diversificazione alimentare attraverso l’agroecologia e la pescicoltura
Continua la collaborazione con l’Associazione dei Giovani Agricoltori di Quelimane (AJAQ) per la produzione di ortaggi e la sperimentazione dell’agricoltura verticale. Si prevede inoltre la realizzazione di 3 vasche piscicole gestite da donne per la vendita, la diversificazione alimentare e la protezione degli ecosistemi locali.
Riforestazione ed educazione ambientale e di genere per la sensibilizzazione e la mitigazione di eventi climatici estremi
Verranno realizzate azioni di riforestazione per la prevenzione di eventi climatici estremi e di sensibilizzazione sull’educazione ambientale per garantire la sostenibilità. È previsto il coinvolgimento di giovani attiviste che lavoreranno in stretta collaborazione con Mani Tese, E35 e il comune di Quelimane per sensibilizzare sulla partecipazione e il ruolo della donna in tema ambientale.