Insieme per garantire ai ragazzi e ragazze il diritto a un’istruzione di qualità
Ridurre il tasso di abbandono scolastico nel dipartimento dell’Atacora, migliorare la partecipazione alle attività scolastiche di ragazzi e ragazze e delle loro famiglie e promuovere una maggior consapevolezza sull’importanza del diritto all’istruzione.
Il contesto
Il Benin si classifica al 166° posto su 191 paesi nell’Indice di Sviluppo Umano (2021). L’aspettativa di anni di scolarizzazione prevista per ciascun bambino è di 5,5 anni, non riuscendo quindi a terminare il ciclo primario d’istruzione. Nonostante diversi sforzi, in generale l’offerta educativa è ancora debole nelle località rurali, in particolare nel dipartimento dell’Atacora, dove il tasso di completamento dell’istruzione primaria è stato del 65,41% nel 2022, ovvero un tasso del 34,59% di bambini sotto i 15 anni che non frequentano la scuola (dati del Ministero dell’Educazione in Benin del 2022).
Questa situazione è favorita da una mancanza di consapevolezza dei diritti dei bambini da parte della comunità, dalla poca considerazione che riveste il diritto all’istruzione (nonostante la Costituzione del Benin la renda obbligatoria) e dall’inadeguatezza dei meccanismi di protezione dei bambini.
In queste aree dove si concentra la povertà, l’accesso alla scuola non è garantito per i bambini di famiglie numerose e povere, la cui priorità rimane la sopravvivenza quotidiana.
Obiettivi
Per riuscire a contrastare l’alto tasso di abbandono scolastico, cercando al contempo di diffondere la consapevolezza dell’importanza del diritto all’istruzione ai bambini e alle loro famiglie, il progetto mira a ridurre il tasso di abbandono scolastico nel dipartimento dell’Atacora. L’obiettivo è quello di migliorare la partecipazione alle attività scolastiche di ragazzi e ragazze e delle loro famiglie e promuovere una maggior consapevolezza della popolazione sull’importanza del diritto all’istruzione.
Le attività
Fornire agli studenti kit scolastici
Distribuzione di kit scolastici ai bambini delle scuole per contrastare l’abbandono scolastico nelle località beneficiarie. 300 bambini di 20 scuole riceveranno un kit composto da una cartella, un set di materiale scolastico (quaderni, lavagnetta, penne, libri di testo oltre a una torcia per lo studio serale).
Garantire un reddito supplementare alle famiglie
300 famiglie riceveranno un gallo e tre galline. Sono le stesse famiglie ad aver indicato l’attività di allevamento di polli come una tra quelle di facile gestione, con pochi costi infrastrutturali e con un buon margine di reddito. Per realizzare al meglio l’azione, è previsto il coinvolgimento di un formatore esperto in avicoltura di specie locali che realizzerà una formazione specifica.
Favorire il ruolo genitoriale di supporto
In ognuna delle 20 scuole sarà organizzata una sessione di sensibilizzazione sulla partecipazione dei genitori al monitoraggio scolastico a casa e a scuola dell’alunno stesso. I partecipanti a questa sessione saranno: almeno un genitore dei 15 alunni beneficiari per scuola e 2 membri dell’Associazione genitori degli studenti, nonché i 3 insegnanti delle 3 classi degli alunni beneficiari. L’animatore/formatore del progetto rimarrà in contatto sia con gli insegnanti sia con le famiglie.
Sensibilizzazione degli studenti sull’importanza della scuola
Per far capire ai bambini in età scolastica l’importanza della scuola, alla fine di ogni quadrimestre sarà organizzata una sessione di approfondimento in ognuna delle 20 scuole, rivolte a un totale di 50 ragazzi per scuola. Durante queste sessioni verrà sviluppato il tema dell’importanza della scuola per un bambino/a ragazzo/a e verranno utilizzati due manuali educativi che l’èquipe di progetto si occuperà di redarre e stampare, i quali resteranno poi a disposizione della scuola.
Sensibilizzare la popolazione sul diritto all’istruzione
Per diffondere l’importanza del diritto all’istruzione verranno realizzati programmi radio, tenuti da specialisti, sulle questioni relative ai diritti dei bambini, divulgando alcuni dei punti fondamentali del codice dei bambini nella Repubblica del Benin, deliberato e adottato dall’Assemblea Nazionale il 23 gennaio 2015. Le radio sono un canale di informazione molto importante, in quanto sono in grado di raggiungere una buona parte della popolazione dei quattro comuni target. I programmi radiofonici saranno divulgati nelle lingue locali e trasmessi su quattro radio della comunità locale.