Il contesto
Il ciclone IDAI si è abbattutto nel marzo 2019 vicino a Beira, nella provincia di Sofala, nel Mozambico centrale. Ha portato con sé piogge torrenziali e venti nelle province di Sofala, Zambézia, Manica e Inhambane. Più di 715.000 ettari di coltivazioni sono stati distrutti, suscitando preoccupazioni per la sicurezza alimentare, dato che la devastazione è avvenuta poco prima del raccolto annuale. Mani Tese dal 1° novembre 2019 collabora con il World Food Programme Mozambico nell’ambito del programma Food Assistance for Assets – FFA (“Assistenza alimentare in cambio di beni strumentali”), che ha come obiettivo quello di soddisfare i bisogni alimentari più immediati delle popolazioni colpite dal ciclone tramite erogazioni di cibo e promuovendo, al contempo, la creazione o il ripristino di beni che possano migliorarne la sicurezza alimentare e la resilienza.