Sono oltre 40 milioni le persone oggi vittime di forme moderne di schiavitù, per un giro d’affari di quasi 139 miliardi di euro all’anno.
La loro condizione sul lavoro rappresenta l’inevitabile conseguenza di un sistema economico iniquo che punta a sfruttare le risorse massimizzando i profitti e minimizzando i costi di produzione.
Promuovere un cambiamento nello stile di vita e nei modelli di consumo e produzione è quindi il punto di partenza per rendersi tutti e tutte parte del cambiamento.
Mani Tese intende combattere le diverse forme di schiavitù moderna attraverso progetti di cooperazione, iniziative di sensibilizzazione e attivazione della società civile, esperienze concrete di sostenibilità ed economia solidale e l’educazione alla cittadinanza globale.
Con la nostra attività di cooperazione allo sviluppo e con i nostri progetti, in particolare, vogliamo migliorare le condizioni di vulnerabilità sul lavoro delle persone e delle loro comunità, riducendo la possibilità di essere sfruttate e abusate.
Il rischio di diventare vittime di forme moderne di schiavitù aumenta infatti in maniera direttamente proporzionale all’incremento delle vulnerabilità personali e strutturali come povertà, genere, grado d’istruzione, mancato o inadeguato accesso a risorse e servizi, appartenenza a un gruppo socialmente emarginato o discriminato.
Mani Tese svolge inoltre un ruolo di advocacy e sensibilizzazione per promuovere una maggiore consapevolezza sui temi dello sviluppo sostenibile, delle disuguaglianze e della responsabilità sociale delle imprese, incoraggiando le aziende ad adottare pratiche e modelli di produzione sostenibili e rispettosi dell’ambiente e dei diritti umani.
In conclusione, per Mani Tese lavoro dignitoso e rispetto dei diritti dei lavoratori sono pilastri della giustizia sociale e dell’equità economica. Questi principi sono fondamentali per promuovere una società in cui ogni individuo abbia la possibilità di prosperare, contribuire al benessere collettivo e vivere con dignità. Il loro rispetto è essenziale per costruire una società più equa, sostenibile e giusta per tutti e per tutte.
