Dalla parte delle donne dell’Africa occidentale… anche a Natale!

“Molto più di un pacchetto regalo”
da 15 anni coinvolge migliaia
di volontari e volontarie nelle
librerie per sostenere i progetti
di Mani Tese nel Sud del mondo,
quest’anno dedicati alle donne
in Benin, Burkina Faso e
Guinea-Bissau

Di Domenica Mazza, Responsabile sensibilizzazione e promozione del volontariato di Mani Tese

“Molto più di un pacchetto regalo!” è la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi di Mani Tese realizzata in partnership con laFeltrinelli. Dal 2007 a oggi, nel mese di dicembre, migliaia di volontari e volontarie di Mani Tese si sono attivati e hanno messo a disposizione il proprio tempo per confezionare i pacchetti regalo dei clienti in decine e decine di librerie sparse su tutto il territorio nazionale. Allo stesso tempo, centinaia di migliaia di persone sensibili e attente hanno accolto questa proposta di solidarietà avvicinandosi ai nostri volontari, informandosi sui temi della cooperazione e della giustizia e offrendo il loro contributo attraverso libere donazioni. Ogni singolo volontario e ogni singolo sostenitore sono i protagonisti e gli artefici di un cambiamento che, anno dopo anno, sostiene i popoli delle terre più povere del pianeta contribuendo a creare un mondo migliore.

“Molto più di un pacchetto regalo!” ha raccolto, in questi 14 anni, un totale di 4.339.798,05 euro coi quali Mani Tese ha sostenuto 39 partner locali, associazioni e organizzazioni del Bangladesh, Guatemala, Messico, Nicaragua, Ecuador, Benin, Brasile, Burkina Faso, Guinea-Bissau, Sudan, Mozambico, Kenya, Sud Sudan, India, Cambogia per la realizzazione di 49 progetti di cooperazione internazionale.

Volontari Mani Tese

Anno dopo anno, i numeri parlano di una campagna vincente, di migliaia di volontari impegnati per una grande causa, della sensibilità e generosità di tantissime persone che, ogni anno, accolgono e sostengono la nostra missione. “Molto più di un pacchetto regalo!” non è solo impacchettamento di regali, è anche l’opportunità di incontrare gli studenti per formarli su temi importanti e di discutere con loro delle sfide degli obiettivi dell’agenda 2030. È l’opportunità per coinvolgere associazioni e cooperative che si occupano di minoranze, di persone con disabilità o vulnerabili. È l’opportunità per tante aziende di coinvolgere i propri dipendenti in un’esperienza di volontariato unica. È un appuntamento atteso da tanti pensionati, che vogliono dedicare il proprio tempo per qualcosa di importante, e da tutti quei giovani che ci hanno conosciuto a 16 anni e che sono cresciuti con noi. Quest’anno l’obiettivo di “Molto più di un pacchetto regalo” è ancora più straordinario: quello di favorire l’emancipazione delle donne in Africa Occidentale contrastando la violenza di genere, l’abbandono scolastico delle ragazze e favorendo l’autonomia economica delle donne in tre Paesi: Benin, Burkina Faso e Guinea-Bissau.
“Donne al centro”, infatti, è il nome che abbiamo deciso di dare alla campagna di quest’anno. In Africa troppe donne non possono decidere del proprio futuro. Su di loro pesa ancora il carico della famiglia – 1/3 delle donne ha un figlio prima dei 18 anni – che faticano a mantenere a causa della loro scarsa scolarizzazione e delle difficoltà ad accedere a opportunità lavorative. Il 51% delle donne in ambito rurale, inoltre, vive all’interno di un nucleo familiare dove il marito prende tutte le decisioni. Eppure le donne africane sono considerate come le più attive economicamente al mondo, soprattutto in campo agricolo dove rappresentano il 52% della forza lavoro, ma che, a causa della forte disparità di genere generano solo il 30% del PIL.

Volontari Mani Tese

Per contrastare tutto questo, Mani Tese inizia il suo impegno dalle più piccole, in Benin, dove l’abbandono scolastico è elevato soprattutto tra le ragazze. Qui interviene nelle scuole, coinvolgendo istituzioni e direttori scolastici per sensibilizzarli sull’importanza del diritto all’istruzione oltre che sulle conseguenze della dispersione scolastica. In Guinea-Bissau, Mani Tese si impegna a fornire assistenza educativa, psicosociale e legale alle donne ospitate in due centri di accoglienza per vittime di violenza di genere e a favorirne il loro reinserimento sociale attraverso percorsi di formazione (in sartoria e panificazione) per poterne garantire l’indipendenza economica. A questo lavoro si affianca anche la creazione di nuove opportunità economiche per le donne, in particolare giovani e con disabilità, attraverso attività di formazione professionale, borse di studio, tirocini, apprendistati e il sostegno di microimprese femminili.
In Burkina Faso, Mani Tese si impegna per l’autonomia delle donne lavorando per il rafforzamento dell’imprenditoria femminile e supportando la formazione sulla gestione amministrativa e finanziaria delle loro cooperative, sulle tecniche di produzione agroecologica e di trasformazione e conservazione dei prodotti e mettendo a disposizione terreni, sementi e attrezzi potenziando le capacità produttive e di trasformazione di prodotti della tradizione locale.


“AIUTARE LE PERSONE MI FA SENTIRE BENE” Intervista a Marina Piras, volontaria di “Molto più di un pacchetto regalo”.

Marina, cosa ti ha spinta a partecipare a “Molto più di un pacchetto regalo”?
Il periodo natalizio a me piace molto anche perché ho la passione di fare i pacchetti regalo. Dove abitavo prima mi capitava di vedere associazioni che facessero i pacchetti con scopi di beneficenza. Non ho mai partecipato ma era una cosa che mi ha sempre incuriosita. Allora ho cercato su Internet un modo per farli a Milano e ho trovato subito voi, che mi avete accolta e formata spiegandomi i veri motivi per cui l’associazione fa questa attività. Sapere di aiutare delle persone mi faceva sentire bene e utile e così ho cominciato questa grande avventura e, da allora, partecipo tutti gli anni!

Consiglieresti questa esperienza?
“Molto più di un pacchetto regalo” è un’esperienza che mi ha dato tanta consapevolezza: il sapere di poter dare un aiuto concreto per consentire che un mondo diverso potesse crescere, grazie al fatto del mio essere volontaria, ha fatto crescere me stessa. Quindi consiglierei a tutti questa esperienza perché partecipare a “Molto più di un pacchetto regalo” è un modo per vivere il Natale in maniera diversa.

Come sono stati i rapporti con gli altri volontari?
È molto interessante incontrare gli altri volontari e avere modo di parlare con loro, conoscerli, scoprire perché ognuno ha deciso di partecipare all’iniziativa e condividere i momenti al banchetto e divertirsi insieme, anche solo per le 4 ore del proprio turno…Ogni persona che ho incontrato mi ha lasciato dei
bei ricordi.

C’è un episodio in particolare che ricordi?
Ricordo ancora un nonno che ha comprato la discografia completa dei Queen per il nipote. Lo ricordo per l’emozione che aveva lui stesso nel farcelo impacchettare…Allo stesso tempo lui ci ha ascoltati ed era interessato al motivo per cui stavamo facendo i pacchetti regalo e ai progetti di Mani Tese che gli abbiamo raccontato. Salutandoci ci ha fatto i complimenti per quello che stavamo facendo…Può essere una cosa scontata ma è stato bello vedere la gentilezza e la gratitudine nei sui occhi.

Articolo pubblicato nel numero di dicembre 2022 del Giornale di Mani Tese: LINK