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Ultimi preparativi a Ouagadougou per l’apertura di Terra madre Burkina Faso, la cui inaugurazione è prevista questa sera nella capitale africana.

Sabato 21 gennaio si è svolta a Roma l’assemblea elettiva dell’Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale (AOI), un’occasione per rieleggere la propria governance e riflettere sulle prospettive future nel mondo della cooperazione internazionale.

In occasione della Giornata Mondiale contro la Tratta di Persone, Mani Tese, insieme con PIME e Caritas Ambrosiana, organizza il convegno MIGRAZIONE E TRAFFICO DI ESSERI UMANI.

Che cos’è l’agroecologia? Lo abbiamo chiesto a Eduardo Benavides, un apicoltore innamorato del suo lavoro che abbiamo conosciuto in Ecuador il 27 ottobre scorso. Ecco le sue parole:

In linea con i principi della sovranità alimentare e i piani di sviluppo di vari governi provinciali, le organizzazioni COSPE, Mani Tese, CEDERENA e FIAN Ecuador stanno promuovendo il progetto “Cacao corretto: Rafforzamento delle filiere del cacao e del caffè per la sovranità alimentare dell’Ecuador”

Negli ultimi tempi l’atteggiamento della politica italiana nei confronti del continente africano è cambiato: da una sostanziale indifferenza venata di pietismo che ha caratterizzato gli anni successivi alla fine della guerra fredda si è passati a un’attenzione progressivamente più interessata. Un momento decisivo in questa trasformazione è stato il Forum sulla Cooperazione organizzato dall’effimero Ministero […]

Anche Mani Tese aderisce alla Lettera aperta Al Consiglio di Sicurezza e alle Istituzioni delle Nazioni Unite, alle istituzioni europee e al Governo Italiano promossa da AOI, L’Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale, per fermare il genocidio in Siria.

Ad una manciata di giorni dalla conclusione della COP 22 di Marrakech, il 22 novembre scorso, la Commissione Europea ha reso pubblico il suo documento di indirizzo per l’implementazione dell’Agenda 2030 sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs).

Il 16 aprile scorso un forte terremoto ha colpito l’Ecuador provocando circa 700 morti. Le ONG Mani Tese, COSPE, CRIC e Terra Nuova si sono subito mobilitate per una raccolta fondi volta alla ricostruzione del tessuto socioeconomico nelle aree rurali delle provincie di Esmeraldas e Manabì, quelle più colpite dal sisma.