Nonostante un ruolo centrale delle donne nella società, nel Paese il divario di genere è molto forte e condiziona le possibilità di autonomia mantenendole in una condizione di subordinazione.
Le équipe di “protection” agiscono in diversi ambiti in difesa dei diritti umani e si interfacciano con le autorità locali con l’obiettivo prioritario del reinserimento familiare e comunitario.
Troppo dominante, secondo le organizzazioni della società civile fra cui Mani Tese, il ruolo delle multinazionali del cibo. Intanto a Roma si sta tenendo presso la FAO il pre-Summit sui Sistemi Alimentari.
Nei mesi scorsi abbiamo coinvolto le organizzazioni della società civile di tre regioni del Burkina Faso per far riflettere sul tema della violenza di genere.
Mani Tese propone a docenti e formatori uno strumento per parlare ai ragazzi e alle ragazze di cittadinanza globale, diritto al cibo, economia, clima e migrazioni.