Questa esperienza mi ha colpita particolarmente sotto due punti di vista: da un lato mi ha dato l’opportunità di entrare in contatto con tante persone diverse, captare parte della loro storia e comprendere il significato che può avere per loro il gesto del dono. Una seconda riflessione ha invece origine da uno sguardo interno, sui volontari stessi: nonostante ci incontrassimo per la prima volta, ho percepito un’unione creata dalla presenza di un obiettivo comune, per cui ci siamo ritrovati a aiutarci senza che si facesse una richiesta esplicita e a esultare insieme ogni volta che l’ammontare delle offerte raccolte superava la cifra più alta raggiunta fino a quel momento, perché al di là di chi durante una specifica giornata aveva effettuato un turno, il successo apparteneva al gruppo.

Questa esperienza è stata bellissima, non ha affatto deluso le mie aspettative, già in partenza alte. Vorrei ringraziare anche la referente Chiara che è sempre riuscita a tenere tutto sotto controllo.

’Sapere che questo nostro gesto potrà essere d’aiuto a tanti bambini meno fortunati mi rende molto felice, il nostro piccolo contributo alla creazione di un pacchetto regalo servirà a portare ad altri il donno più bello: un sorriso e una speranza per una vita migliore. L’esperienza è stata utile e mi è servita per sviluppare competenze nel lavoro di squadra.

Questa esperienza ci ha permesso di vedere il bello nelle piccole cose, nel sorriso dei grandi e piccini, nella solidarietà e nei ringraziamenti che ricevevamo per l’iniziativa. Il mio augurio è che questa bellezza possa arrivare direttamente a chi ha bisogno di tanto ma è felicissimo con poco.

Molto più di un pacchetto regalo è un’iniziativa di volontariato originale e lodevole. Nel frenetico periodo natalizio fermarsi qualche minuto per una confezione regalo, un sorriso e una piccola offerta, permette a tutti di fare del bene in modo semplice. E per noi volontari è anche un modo per metterci in gioco, un’occasione di conoscenza, condivisione e, perché no, divertimento!