A Poipet riaprono le frontiere ma rimane la povertà
In Cambogia proseguono le attività di Mani Tese presso il centro di accoglienza Damnok Toek dopo la riapertura post Covid per recuperare i bambini vittime di traffico attraverso l’educazione e la socializzazione.
In Cambogia sosteniamo il centro di accoglienza Damnok Toek per bambini e bambine vittime di trafficking, dal quale riceviamo aggiornamenti periodici sulla situazione locale. Da maggio di quest’anno il posto di frontiera Poipet-Aranyaprathet, fra la Cambogia e la Thailandia, è stato finalmente riaperto ai viaggiatori, dopo un periodo di chiusura di due anni causato dal Covid-19.
Per il momento la frontiera è stata riaperta solo per chi ha un passaporto. Le autorità però non hanno ancora iniziato a rilasciare i documenti di immigrazione per lavoratori migranti e questo è un problema che impedisce alle famiglie povere di attraversare il confine in sicurezza.
La povertà delle famiglie
La situazione delle famiglie vulnerabili a Poipet in questo periodo è rimasta precaria. Molte hanno perso il lavoro come risultato della crisi socioeconomica derivata dal Covid-19. Molte si sono indebitate pesantemente e hanno dovuto tornare alle loro province o migrare in un’altra per sfuggire agli strozzini, portando con sé i bambini, e quindi interrompendo il loro percorso scolastico.
Inoltre, il costo della vita è aumentato in modo drammatico da febbraio 2022 in diretta conseguenza dello scoppio della guerra e della crisi umanitaria in Ucraina, costringendo molte famiglie cambogiane a lottare più di prima per potersi permettere anche un minimo di cibo e di carburante.
Con l’allentamento delle restrizioni relative al Covid-19 a partire da gennaio, il Centro di Accoglienza Damnok Toek ha ripreso tutte le attività in programma. Tutti i bambini ospitati sono stati coinvolti in attività ricreative come artigianato, orticoltura, danze tradizionali Khmer, meditazione; nello sport come pallavolo, calcio, badminton, pallacanestro e tennis; nelle lezioni (aritmetica, grammatica, lingua Khmer e inglese).
I bambini al Centro di Accoglienza hanno anche partecipato a sessioni di sensibilizzazione sulla migrazione sicura, i rischi dell’uso di droga, la protezione dei bambini e sulle competenze relazionali (come imparare a vivere insieme e rispettarsi a vicenda).
Per sviluppare autonomia e responsabilità, i bambini sono stati anche incoraggiati a partecipare ai lavori domestici a fianco del personale del Centro di Accoglienza, come lavare i propri indumenti e le lenzuola e preparare la prima colazione a turno insieme al personale.
La gita in montagna
A settembre, 32 bambini hanno partecipato a una gita di tre giorni per visitare i paesaggi e le cascate nelle montagne Phnom Mouy Pan Brahma, nella Cambogia occidentale, circa 270 km a sud di Poipet. La gita ha permesso ai bambini e alle bambine di sperimentare passeggiate e campeggio in montagna imparando competenze formative di vita e di agricoltura di sussistenza in montagna. Per la maggior parte dei bambini del Centro di Accoglienza questa è stata la prima gita di piacere a cui abbiano mai partecipato. Un’opportunità unica di esplorare e conoscere la biodiversità della Cambogia.
Nel 2022 sei famiglie dei bambini che erano stati in precedenza reintegrati hanno ricevuto sostegno sotto forma di pacchi di cibo di emergenza. Di questi sei casi, tre sono ragazzi di 16 e 17 anni che hanno ora trovato un buon impiego o lavorano in proprio.
Il progetto Mobile Rehabilitation
Il progetto Mobile Rehabilitation di Damnok Toek è dedicato alle comunità con un gran numero di bambini di strada e di ragazzi che fanno uso o sono a rischio di uso di droga. La squadra degli assistenti sociali di Damnok Toek identifica bambini e ragazzi vulnerabili e li manda al Centro di Ascolto di Damnok Toek che offre rifugio, cibo, attività recreative ed educative, sport e altri servizi per ridurre il livello di stress dei bambini e la loro dipendenza da sostanze stupefacenti.
Nel corso del terzo trimestre del 2022 gli assistenti sociali di Damnok Toek del Progetto Mobile Rehabilitation hanno raggiunto un totale di 22 bambini e ragazzi.