SOVRANITÀ ALIMENTARE: QUANDO ESSERE INDIPENDENTI SIGNIFICA ESSERE LIBERI
In Guinea Bissau i prezzi delle uova importate raddoppiano mentre quelli delle uova prodotte localmente grazie al nostro progetto restano invariati!
In Guinea Bissau, mentre i prezzi delle uova importate raddoppiano, quelli delle uova prodotte localmente dal centro di promozione avicola CEDAVES avviato da Mani Tese, per fortuna, restano invariati. Ad aprile il CEDAVES ha inoltre inaugurato un nuovo punto vendita, dove tutta la popolazione del quartiere di Antula di Bissau ha ora la possibilità di reperire a prezzi contenuti i prodotti locali del centro fra cui uova, pulcini, polli, mangimi e materiale vario per l’allevamento e l’agricoltura. Il negozio, alimentato esclusivamente da pannelli solari, sta già intraprendendo accordi con associazioni di produttori e ONG per diversificare e aumentare ancora di più la gamma di beni venduti.
“Essere indipendenti in termini alimentari significa essere liberi. Per questa ragione, vogliamo lavorare per l’autoproduzione e per la sovranità alimentare, che è oggi una delle priorità della Guinea Bissau”. È così che Alfredo Cà, il coordinatore locale del progetto promosso da Mani Tese in Guinea Bissau “Nó pui asas pa disinvolvimentu”, nel 2015 si presentava al documentario Guinendadi.
Alfredo è una di quelle persone che credono in quello che fanno, ci mettono tutto di sé e trasmettono grande energia. Coordina l’equipe che lavora nel CEDAVES e gli animatori sparsi sul territorio. Il suo lavoro però continua anche a casa, dove aiuta la moglie Paula nel coordinamento del loro pollaio famigliare che, partito con 25 galline, adesso ne conta più di 600. Il pollaio, dice Alfredo, serve per pagare l’università ai suoi quattro figli.
Alfredo è coerente con ciò che dice: a casa sua trovi solo cibo locale e non trovi mai lattine di bibite gasate. In Guinea Bissau viene chiamato “militante das galinhas” perché crede fermamente che il settore avicolo possa contribuire allo sviluppo della Guinea Bissau.