I pozzi dei desideri! Riabilitazione e installazione di pozzi con pompa manuale nel comune di Natitingou

Scopri e sostieni il progetto di Mani Tese in Benin per favorire l’accesso all’acqua potabile della popolazione del comune di Natitingou.

Contesto

La Repubblica del Benin è un paese francofono dell’Africa occidentale, al 163° posto su 188 paesi nell’Indice di Sviluppo Umano 2018. Il comune di Natitingou è caratterizzato da un rilievo accidentato, composto dalla catena dell’Atacorà, da altipiani e colline. Il clima prevede due stagioni: una delle piogge, che dura 6 mesi e una stagione secca. La mancanza di acqua potabile obbliga la stragrande maggioranza delle famiglie ad approvvigionarsi dai corsi d’acqua naturali dove viene fatto anche il bucato, vengono lavati gli alimenti e vi si abbevera il bestiame, con gravi conseguenze per la salute delle persone. Molte malattie vengono infatti contratte a causa del consumo di queste acque insalubri.

Obiettivi

Gli obiettivi principali del progetto I pozzi dei desideri! Riabilitazione e installazione di pozzi con pompa manuale nel comune di Natitingou sono stati:
1) Favorire l’accesso all’acqua potabile alle popolazioni del comune di Natitingou.
2) Sensibilizzare le comunità per un buon consumo e una corretta gestione dell’acqua.
3) Contribuire al risanamento e alla riduzione delle malattie trasmesse dall’acqua.

Attività

Incontro e dialogo con la popolazione
La prima attività è stata quella di incontrare le popolazioni e le autorità locali di ciascuno dei villaggi interessati per discutere delle tematiche del progetto, delle relative responsabilità e degli impegni per il futuro.

Creazione di comitati di gestione dei pozzi
Per garantire la manutenzione e il buon funzionamento futuro dei pozzi, le comunità interessate hanno nominato le persone che avrebbero costituito i comitati di gestione dei pozzi. Per provvedere alle spese relative hanno deciso che ciascuna famiglia partecipasse con un modesto contributo monetario mensile. Per i membri dei comitati di gestione sono stati inoltre organizzati dei corsi di formazione (4 in 4 differenti villaggi).

Riabilitazioni e nuove realizzazioni di pozzi
Nel villaggio di Koudengou sono stati riattivati 3 pozzi, i cui impianti non funzionavano più a causa della difettosità del sistema di pompaggio. Tutti sono stati equipaggiati con pompa a pedale.
A Korimbené (quartiere di Ditanhon), oltre a questi lavori, è stata anche ricostruita la struttura di superficie e installata una pompa manuale.
A Têtantè è stata necessaria una nuova perforazione del pozzo (con cui si è giunti a una profondità di circa 90 metri), la ricostruzione di tutta la struttura di superficie e l’installazione di una pompa manuale.
Nel quartiere di Tchirimina Nord di Natitingou, dopo opportuni studi geofisici, si è provveduto alla perforazione di un nuovo pozzo (di circa 60 metri), alla costruzione della struttura di superficie e alla dotazione di tutti gli impianti necessari, compresa una pompa manuale.

I primi benefici
Il rappresentante di Mani Tese in Benin, Achille Tepa, ci ha riportato la gratitudine e la soddisfazione delle popolazioni, che sono state davvero grandi, informandoci sul fatto che si iniziano già a constatare i benefici del progetto. È stata infatti riscontrata una ridotta incidenza delle malattie (con conseguenze a volte letali) dovute all’acqua impura e inquinata da germi.t