Coinvolgiamo tuttə in Guinea-Bissau!
Nel Paese abbiamo avviato un progetto per promuovere una società inclusiva e capace di offrire, in particolare a donne, giovani e persone con disabilità, opportunità formative e professionali per una crescita partecipata e sostenibile.
Mani Tese è attiva in Guinea-Bissau da più di 40 anni e lavora con costanza su temi come la tutela dei diritti umani e delle donne, la sicurezza alimentare e il diritto al cibo, la giustizia ambientale.
Da novembre 2022 abbiamo intrapreso nel Paese un nuovo progetto, finanziato dalla Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), dal titolo “Coinvolgiamo tuttǝ per costruire il nostro futuro: politiche, formazione e lavoro per un business inclusivo!”.
Il progetto ha come obiettivo quello di promuovere una società inclusiva, capace di offrire opportunità di formazione professionale e di lavoro per una crescita economica partecipata e sostenibile in particolare a tre gruppi discriminati e cioè ai giovani, alle donne e alle persone con disabilità.
In Guinea-Bissau vi è infatti una forte discriminazione di genere dovuta alla struttura sociale patriarcale, soprattutto nelle zone rurali. Anche i giovani nella fascia d’età tra 15 ai 29 anni circa vivono in condizioni di povertà, caratterizzate da scarsa formazione, analfabetismo, disoccupazione, precarietà ed esclusione. Le persone con disabilità, infine, sono vittime di stigma sociale e hanno scarse possibilità di accedere alla formazione per questioni economiche e di mobilità.
Il progetto mira, nelle regioni di intervento (Settore Autonomo di Bissau, Gabu, Bafata, Cacheu e Oio), a rimuovere gli ostacoli alla loro inclusione scolastica, a migliorare e incrementare l’offerta di formazione professionale e l’accesso al lavoro e a sostenere la nascita e la crescita di microimprese e attività economiche.
Altro scopo è inoltre quello di sviluppare il coordinamento di una rete di 3 gruppi di lavoro tematici sul business inclusivo (giovani tra i 15 e i 34 anni, donne e persone con disabilità), al fine di proporre, alle istituzioni, politiche pubbliche volte all’inclusione formativa e professionale di questi soggetti.
In questi primi mesi di progetto stiamo lavorando alla creazione del tavolo tematico sull’inclusione di genere e stiamo riaprendo il nostro centro operativo nell’est del Paese, nella provincia di Gabu.
È infatti nelle province più remote, nelle zone rurali, dove la discriminazione si fa più palpabile e dove la nostra presenza è più importante ed essenziale.
In questa fase, stiamo anche mappando le micro-imprese più funzionali (create grazie a progetti precedenti), raccogliendone le testimonianze e valutando le difficoltà emerse durante gli anni più drammatici del COVID e della crisi politico-economica che attanaglia questo Paese dell’Africa Occidentale, spesso dimenticato e poco conosciuto, ma con un potenziale enorme di risorse e di umanità.
Il progetto “Coinvolgiamo tuttǝ per costruire il nostro futuro” è il frutto di un partenariato che vede Mani Tese capofila e che coinvolge le organizzazioni internazionali ENGIM e AIFO e le organizzazioni nazionali RENAJ (Rete Nazionale dei Giovani), FADPD _GB (Federazione delle associazioni per la difesa dei diritti e l’inclusione delle persone con disabilità in Guinea Bissau) e CIFAP (Centri per l’istruzione e la formazione professionale). Queste ONG sono tutte attive da anni in Guinea-Bissau e sono attori chiave nel costruire un cambiamento significativo verso una società più inclusiva.