DA PRIGIONIERI A CITTADINI: VISITA ALLE CARCERI DI BAFATA’ E MANSOA
di Barbara Cerizza, Coordinatrice Generale di Mani Tese Recentemente sono stata a visitare i carceri di Bafatà e di Mansoa in Guinea Bissau. Nel carcere di Bafatà il personale di Mani Tese svolge diverse attività per i prigionieri: appoggio psicologico, supporto giuridico e corsi di formazione per favorire il loro reinserimento sociale (alfabetizzazione, carpenteria e […]
di Barbara Cerizza, Coordinatrice Generale di Mani Tese
Recentemente sono stata a visitare i carceri di Bafatà e di Mansoa in Guinea Bissau.
Nel carcere di Bafatà il personale di Mani Tese svolge diverse attività per i prigionieri: appoggio psicologico, supporto giuridico e corsi di formazione per favorire il loro reinserimento sociale (alfabetizzazione, carpenteria e attività agricole come la coltivazione dell’orto, l’allevamento di polli e la produzione di pane).
Lì ho avuto modo di partecipare alla cerimonia di consegna dei diplomi per chi ha completato l’attività di alfabetizzazione e di carpenteria. E’ stato un momento emozionante perché molte persone, entrate in carcere analfabete, ora ne usciranno sapendo leggere e scrivere ottenendo, così, un riconoscimento sociale.
E’ stato commovente ascoltare le loro testimonianze e i loro ringraziamenti, perché per questi detenuti il progetto rappresenta, innanzitutto, un riconoscimento in termini umani oltre che la possibilità di riscattarsi.
Una speranza per il loro futuro e per noi lo stimolo a continuare il progetto.